BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE – ANNO 2022 - CCIAA MAREMMA E TIRRENO

FINALITA’ Il bando ha la finalità di rafforzare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali, intende promuovere la competitività delle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno mediante voucher per l’acquisizione di servizi destinati allo sviluppo del commercio internazionale, anche attraverso un più diffuso utilizzo di strumenti innovativi e tecnologie digitali.

 

OGGETTO E DOTAZIONE FINANZIARIA Le risorse stanziate dalla Camera di commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a € 50.000,00.

Con il presente bando si intende sostenere, tramite l’erogazione di contributi a fondo perduto, la realizzazione di programmi di internazionalizzazione.

Più specificatamente, le azioni a sostegno del commercio internazionale, ricomprese nel presente bando, dovranno riguardare le seguenti linee di attività:

 

Percorsi di rafforzamento della presenza all’estero e sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero, quali ad esempio:

- servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri, per individuare nuovi canali, ecc;

- il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/ brochure/presentazioni aziendali esclusivamente in formato cartaceo (non digitali);

- l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali (es. GDO);

- la protezione del marchio dell’impresa all’estero;

- i servizi di assistenza specialistica sul versante legale, organizzativo, contrattuale o fiscale legato all’estero, con specifico riferimento alle necessità legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;

- lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) in affiancamento al personale aziendale;

- laddove possibile, la partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a fiere internazionali in Italia;

- la realizzazione di attività ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale (compresa quella virtuale), quali: analisi e ricerche di mercato, per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco; ricerca clienti/partner, per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione; servizi di follow-up successivi alla partecipazione, per finalizzare i contatti di affari. 

 

Sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero basati esclusivamente su tecnologie digitali, quali ad esempio:

- l’avvio e lo sviluppo della gestione di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali;

- progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti del sito internet dell’impresa, ai fini dello sviluppo di attività di promozione a distanza;

- lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa digital export manager in affiancamento al personale aziendale

- la realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;

- la realizzazione di “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione a un’eventuale attività incoming e outgoing futura;

Le due linee di attività sono alternative, pertanto il contributo può essere richiesto esclusivamente sulla linea a) oppure sulla linea b).

 

SOGGETTI BENEFICIARI E REQUISITI  Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le micro, piccole e medie imprese, loro cooperative e consorzi, rientranti nella definizione di piccola e media impresa di cui all’Allegato 1 del Regolamento n. 651/2014/UE 1 della Commissione europea, in possesso dei seguenti requisiti:

a) abbiano la sede legale e/o un’unità operativa nella provincia di Livorno o Grosseto;

b) siano regolarmente iscritti al Registro delle imprese o al Repertorio Economico Amministrativo (REA) della C.C.I.A.A della Maremma e Tirreno,

c) siano attivi (inizio attività registrata presso la Camera di commercio);

d) siano in regola, alla data del 31.12.2021, con il pagamento del diritto annuale degli ultimi 5 anni; e) non si trovino in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

f) abbiano regolarmente assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare) tenendo conto delle eventuali disposizioni di moratoria previste dai DPCM sull’emergenza Covid-19;

g) non abbiano in corso contratti di fornitura di servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, ai sensi dell’articolo 4, comma 6 del D.L. 06.07.2012, n. 95 (convertito nella L. 07.08.2012, n. 135).

h) essere iscritte alla piattaforma informatica del Progetto SEI (Sostegno all’export delle imprese italiane) al sito www.sostegnoexport.it

I requisiti di cui al presente articolo dovranno essere posseduti alla data di presentazione della domanda. La mancanza anche di uno solo dei suddetti requisiti comporta l’inammissibilità della domanda. Per i soli requisiti di cui alla lett. c) (risultare attiva), lett. d), lett. f), lett. h) potrà tuttavia essere concesso un termine non superiore a 10 giorni lavorativi dal ricevimento della relativa comunicazione tramite PEC per la regolarizzazione.

 

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO Il contributo sarà pari al 70% delle spese sostenute e ritenute ammissibili (al netto di IVA) di cui al successivo art. 5, per un importo unitario massimo pari ad euro 2.000,00 per le azioni indicate all’art 2 del presente bando linea a) e ad euro 2.500,00 per le azioni indicate all’art 2 del presente bando linea b), oltre l’eventuale premialità per il possesso del rating di legalità.

L’investimento minimo ammissibile a contributo, per qualunque impresa richiedente il contributo, deve essere pari € 1.000,00 (al netto di IVA).

In caso di insufficiente capienza dello stanziamento rispetto alle domande ammissibili, il contributo assegnato all’impresa che occuperà l’ultima posizione utile potrà essere ridotto in base alle somme disponibili. I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28 comma 2, del DPR 600/73.

La Camera di commercio si riserva la facoltà:

- di rifinanziare il bando con ulteriori stanziamenti;

- di riaprire i termini in caso di mancato esaurimento delle risorse disponibili;

- di chiudere il bando in caso di esaurimento anticipato delle risorse.

In caso di esaurimento delle risorse disponibili la Camera provvederà a creare una lista d’attesa di imprese ammissibili ma non finanziabili.

 

SPESE AMMISSIBILI In relazione agli interventi finanziati dalla Camera di cui al precedente articolo 2, si considerano come costi ammissibili solo le spese direttamente e specificatamente imputabili all’iniziativa, comprovate da documenti fiscalmente validi e debitamente quietanzati.

Sono ammissibili le seguenti spese strettamente connesse a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale tra quelli previsti all’art. 2 del presente bando:

a) servizi di consulenza e strumentali (quali ad es. interpretariato, servizio di hostess, ecc);

b) noleggio di beni funzionali all’attività di internazionalizzazione oggetto del contributo;

c) realizzazione di spazi espositivi (virtuali o, laddove possibili, fisici) e incontri d’affari, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (compresa l’assicurazione);

d) registrazioni di marchi, certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o altra certificazione connessa alle finalità d’internazionalizzazione del bando.

Non sono ammissibili:

- produzione di campionature;

- servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria;

- servizi per l’acquisizione di certificazioni non direttamente collegate all’attività di vendita all’estero (es. ISO, EMAS, ecc.);

- servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge;

- spese per il personale dipendente a tempo determinato e indeterminato;

- oneri inerenti la fornitura di beni e servizi di strutture collegate al beneficiario, partecipate o aventi amministratori e legali rappresentanti in comune;

- gettoni e/o compensi di qualsiasi natura per gli amministratori dei soggetti beneficiari o di strutture a quest’ultimi collegate, partecipate o aventi amministratori e legali rappresentanti in comune;

- spese per missioni e trasferte e qualsiasi altra forma di rimborso;

- spese di rappresentanza e spese generali di funzionamento e di organizzazione (telefono, cancelleria, elettricità, ecc)

- imposte e tasse.

Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA, il cui computo non rientra nelle spese ammesse ad eccezione del caso in cui il soggetto beneficiario sostenga realmente ed effettivamente il costo dell’IVA senza possibilità di recupero. In tal caso, dovrà essere prodotta idonea documentazione attestante tale situazione fiscale.

Si ritengono ammissibili solo ed esclusivamente le spese fatturate e liquidate a partire dal 1 gennaio 2022 fino al 1° dicembre 2022. A tal fine fa fede la data di emissione della fattura. Le iniziative devono essere realizzate nell’anno 2022 e comunque concluse al momento della presentazione delle domande.

 

MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente tramite invio TELEMATICO a partire dal 31 gennaio 2022 al 30 novembre 2022 salvo chiusura anticipata del bando per esaurimento delle risorse. Della eventuale chiusura anticipata sarà data evidenza sul sito camerale alla pagina dedicata. L'invio telematico delle domande di contributo previsto dal presente bando deve avvenire esclusivamente tramite accesso all'apposito sito web www.registroimprese.it, seguendo il percorso informatico indicato, da “contributi alle imprese”, fino a “spedizione della pratica”.

Saranno considerate irricevibili le istanze eventualmente presentate con altre modalità di trasmissione/presentazione. Le domande di contributo devono essere presentate a partire dal 31 gennaio 2022 fino ad esaurimento delle risorse e comunque entro e non oltre il 30 novembre 2022.

La domanda dovrà contenere i seguenti allegati obbligatori (tutti i documenti devono essere firmati digitalmente in formato .P7M dal titolare/legale rappresentante):

  • Domanda di partecipazione (formato PDF non modificabile) sottoscritta digitalmente dal legale rappresentate dell’impresa richiedente (o firma autografa accompagnata da copia del documento di identità del firmatario in corso di validità;
  • Dichiarazione “De Minimis” (formato PDF non modificabile - impresa singola e imprese collegate); il modello deve essere sottoscritto digitalmente dal legale rappresentate dell’impresa richiedente (o firma autografa accompagnata da copia del documento di identità del firmatario in corso di validità);
  • Allegato A (descrizione intervento realizzato, rendiconto delle spese sostenute);
  • copia delle fatture debitamente quietanzate o accompagnate da idonei documenti attestanti l’avvenuto pagamento. Non saranno ammessi pagamenti in contanti;
  • Report di self-assessment di maturità digitale-impresa 4.0, da compilare su sito www.puntoimpresadigitale.camcom.it;
  • eventuale delega alla gestione della pratica nel caso in cui la domanda non venga trasmessa direttamente dalla PEC del soggetto richiedente ma tramite quella di terzi (associazioni, studi commerciali, altri intermediari).

La mancata presentazione della documentazione richiesta comporta l’inammissibilità della domanda.

Dalle fatture redatte, si devono evincere con chiarezza le singole voci di costo. È ammessa per ciascuna impresa una sola richiesta di voucher.

 

OBBLIGHI DELLE IMPRESE BENEFICIARIE I soggetti beneficiari sono obbligati, pena decadenza totale o parziale dell’intervento finanziario, al rispetto di tutte le condizioni previste dal Bando e in particolare:

- a fornire, nei tempi e nei modi previsti dal Bando e dagli atti a questo conseguenti, tutta la documentazione e le informazioni eventualmente richieste;

- ad assicurare la puntuale e completa realizzazione delle attività in conformità alla domanda presentata e ammessa a beneficio, salvo eventuali modifiche per cause di forza maggiore e non dipendenti dalla volontà dell’impresa, preventivamente autorizzate dalla Camera di commercio;

- a comunicare tempestivamente alla Camera di Commercio ogni eventuale variazione concernente le informazioni contenute nella domanda;

- a non opporsi ad eventuali ispezioni presso la sede dell’impresa per la verifica delle dichiarazioni rese;

- a compilare ogni eventuale questionario di valutazione sulle procedure di accesso al contributo e sulle caratteristiche dell’intervento realizzato. Tali questionari, potranno essere richiesti, con la presentazione della domanda, nel momento della liquidazione del contributo nonché a distanza di un periodo significativo dalla realizzazione dell’intervento per valutare l’efficacia dello stesso su richiesta della Camera.

 

Per info

Ufficio Credito 

Tel. 0564/419611 ; 0564/419628

E-mail   Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.