NOVITA’ PREVIDENZA IN EDILIZIA
Con la firma del decreto n. 143/2021, in applicazione dell’art. 8, comma 10 bis, del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76, è stato avviato dal 01.11.2021 il sistema di verifica della congruità dell'incidenza della manodopera impiegata nella realizzazione di lavori edili, ovvero la verifica della corrispondenza tra la manodopera impiegata nel cantiere e gli indici della Tabella allegata all’Accordo sottoscritto tra le Parti Sociali in data 10.09.2020.
Le disposizioni del provvedimento si applicano ai lavori per i quali la denuncia di inizio lavori abbia decorrenza a partire dal 1° novembre 2021 e relativamente alle seguenti fattispecie:
1. Tutti i lavori pubblici;
2. I lavori privati di importo (complessivo del cantiere) pari o superiori a 70.000 euro.
Nel calcolo della congruità rientrano tutte le imprese che, a vario titolo, saranno impegnate nel cantiere. Si ricorda che rientrano nel settore edile tutte le attività, comprese quelle affini, direttamente e funzionalmente connesse all’attività resa dall’impresa affidataria dei lavori (art. 2, DM 143 del25.06.2021).Si evidenzia che la verifica di congruità verrà attuata sull’importo delle opere edili di ciascuna commessa indipendentemente dal fatto che l’assegnatario sia o meno impresa edile; ovvero risulta ad esempio soggetto a tale verifica anche il lavoro edile a corredo di appalto di opera di altra natura (sempre considerando il limite dei 70.000 euro, pari o superiore, del valore complessivo del cantiere nel caso di lavori privati). Ad esempio quindi risulta soggetto alla dimostrazione della congruità anche l’appalto di opere impiantistiche (nel complesso pari o superiore ai 70.000 nel caso di lavori privati) limitatamente alla parte delle opere edili che lo compongono. Ci preme inoltre evidenziare che la congruità riguarda l’intero cantiere preso in considerazione e quindi laddove la verifica dia esito negativo, e non rientri nelle tolleranze previste dal dispositivo normativo, inciderà negativamente sul rilascio del successivo durc sia per l’impresa assegnataria che per tutte le imprese subappaltatrici che hanno concorso all’esecuzione delle opere edili del cantiere stesso.
Si invita pertanto a porre la massima attenzione nell’espletamento degli adempimenti richiesti, ricordando che il sistema nazionale edile per la verifica della congruità della manodopera nei cantieri sarà gestito dalla piattaforma WEB denominata “CNCE-EDILCONNECT”.
Al fine di consentire la migliore comprensione possibile della tematica si allegano alla presente i principali documenti esplicativi:
allegato 1 - testo D.M. Ministero Lavoro e Politiche sociali n. 143 del 25.06.2021
allegato 2 - spiegazione D.M. Ministero Lavoro e Politiche sociali n. 143 del 25.06.2021
allegato 3 - D.L 16.07.2020 n. 76 art. 8
allegato 4 - Accordo Collettivo Nazionale del 10.09.2020
allegato 5 - Indici di congruità definiti
allegato 6 - Slide CNCE/EDILCONNECT
Per eventuali informazioni circa il funzionamento della piattaforma e per qualsiasi chiarimento sulla materia, sarà comunque possibile contattare l’associazione presso i seguenti recapiti: Dott. Alessio Maccarucci: 0564419623 Dott.ssa Arianna Capasso: 0564419632.
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