OBBLIGO GREEN PASS DAL 6 AGOSTO 2021
Gentile associato, in questo articolo troverai le necessarie indicazioni ed in allegato il cartello per gestire correttamente l’obbligo di Green Pass per le consumazioni al tavolo all’interno dei locali.
IMPRESE CHE EFFETTUANO SOMMINISTRAZIONE ASSISTITA E NON ASSISTITA - RISTORANTI, BAR, ESERCIZI DI VICINATO CON SOMMINISTRAZIONE, PIZZERIE, GELATERIE, PASTICCERIE, ECC.
Green pass per consumare al tavolo all’interno dei locali
Il 6 agosto entra in vigore l’obbligo di possedere un certificato “Green Pass” per i clienti di bar e ristoranti che consumano al tavolo all’interno dei locali.
> Tale obbligo non è riferito ai clienti che consumano al banco.
> Non riguarda i bambini fino al compimento del dodicesimo anno.
> Non riguarda coloro che non possono essere vaccinati per motivi certificati, ma costoro dovranno esibire adeguata certificazione.
Per consentire l’accesso ai tavoli dovrai verificare il possesso del Green Pass, che può essere esibito in forma cartacea o digitale, visualizzato sullo schermo di un dispositivo portatile. Per fare ciò dovrai scaricare l’apposita app, seguendo questi link, rispettivamente per dispositivi Android o Apple:
Android: https://play.google.com/store/apps/details?id=it.ministerodellasalute.verificaC19&hl=it&gl=US
Apple: https://apps.apple.com/it/app/verificac19/id1565800117
Ricordati di consentire all’app, una volta avviata, di accedere alla telecamera del tuo smartphone. La app funziona anche off line, ossia in assenza di connessione internet.
A questo punto, inquadrando il codice QR del certificato (su carta o sullo schermo del cliente), l’app ti visualizzerà se il certificato è valido o no. Inoltre leggerai il nome, cognome e data di nascita del cliente.
In base a quanto stabilito al comma 4 dell’art. 13 del D.P.C.M. 17/06/2021, hai facoltà, se lo ritieni necessario, di richiedere al soggetto interessato un documento di identità per verificare la corrispondenza del nome. A questo proposito ti raccomandiamo la massima diplomazia per evitare problemi, in particolar modo fino a quando non saranno emanati chiarimenti in merito.
Per aiutarti ad alleggerire la tua responsabilità abbiamo predisposto un cartello, allegato alla presente.
Ti consigliamo di affiggerlo in modo ben visibile all’ingresso, per evidenziare che, in caso di false o mendaci dichiarazioni, la responsabilità ricade sul cliente.
PARTECIPAZIONE A FESTE O BANCHETTI, ANCHE ALL’APERTO, CONSEGUENTI A CERIMONIE CIVILI O RELIGIOSE È NECESSARIO CHE I PARTECIPANTI POSSEGGONO IL GREEN PASS.
Per meglio definire la responsabilità del ristoratore abbiamo predisposto un'autocertificazione e due elenchi (elenco partecipanti con green pass ed elenco partecipanti da controllare all'ingresso), di cui si potranno servire i ristoratori o comunque le imprese che ospitano l'evento.
In estrema sintesi, come potete vedere leggendo l'autocertificazione, non dovendo il ristoratore conservare ed archiviare i green pass sarà, secondo la nostra interpretazione, l'organizzatore della cerimonia (lo sposo, la sposa, il genitore del bambino che fa il battesimo, la comunione o la cresima, tanto per fare qualche esempio) ad autocertificare il possesso del green pass da parte dei partecipanti e ad esibire gli stessi in caso di controllo.
L’elenco dei partecipanti dovrà tuttavia essere conservato dal ristoratore per 14 giorni per garantire il tracciamento.
Fac simile elenco partecipanti greenpass
Fac simile elenco partecipanti no greenpass
Autocertificazione matrimoni 2021
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