Lotta contro il click day. Confartigianato porta la sua denuncia all’autorità garante della concorrenza del mercato
Confartigianato Imprese denuncia l’inefficienza del meccanismo di assegnazione degli incentivi pubblici alle aziende: i vertici nazionali dell’associazione hanno presentato un esposto all’Antitrust in cui si evidenziano possibili distorsioni al corretto funzionamento del mercato e alla concorrenza, derivanti dal cosiddetto Click Day, la modalità sempre più utilizzata dalla Pubblica Amministrazione, di assegnare alle imprese gli incentivi in base all’ordine temporale di presentazione telematica delle domande, fino a esaurimento delle risorse.
“Questa modalità – spiega Alessandro Storti responsabile Crediti e Finanziamenti di Confartigianato Imprese Grosseto – favorisce sicuramente le aziende più grandi e strutturate e penalizza ancora una volta le microimprese, perché anziché valutare la qualità del progetto, ciò che conta di più è la velocità nel presentarlo, visto che l’assegnazione dell’agevolazione è legata all’ordine di arrivo delle domande. È evidente che un’azienda strutturata che ha del personale dedicato, riesce a predisporre la documentazione e a inviarla molto prima di una piccola azienda a conduzione familiare che non ha le risorse interne per rispondere velocemente al bando.”
C’è un diffuso malcontento tra gli imprenditori della provincia di Grosseto in merito ai blocchi di sistema operativo, alle anomalie e alla discriminazione tecnologica di accessibilità alle piattaforme pubbliche che provoca, nella maggior parte dei casi, l’esaurimento delle risorse messe a disposizione in un arco temporale brevissimo.
“Le nostre aziende stanno vivendo un momento particolarmente difficile e stressante –commenta Mauro Ciani, direttore di Confartigianato Imprese Grosseto – vanno pertanto sostenute con tutti gli strumenti possibili e sicuramente gli incentivi risultano vitali in questa fase. Ecco perché Confartigianato sta portando avanti questa campagna contro il Click Day che finisce per creare una illegittima disparità di trattamento ai danni delle aziende più piccole.”