TAXI – Alla Camera stralciato art. 10 dal Ddl Concorrenza. Recepite le richieste di Confartigianato e delle altre sigle dei tassisti.
La Commissione Attività produttive della Camera ha approvato lo stralcio dell’articolo 10, riguardante il settore taxi, dal Ddl Concorrenza.
Confartigianato Trasporto Persone, Cna Fita Taxi, Legacoop Produzione e Servizi, SNA Casartigiani ringraziano tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione che hanno congiuntamente deciso di aderire alle sollecitazioni avanzate dalle Confederazioni per lo stralcio dell’articolo 10.
Lo stralcio è stata una nostra ferma richiesta, insieme con la segnalazione dell’inopportunità di concedere una delega in bianco al Governo e di inserire tale intervento attraverso un provvedimento fuori contesto.
I taxi hanno poco a che vedere con i mercati liberalizzati, e consideriamo una distonia essere assoggettati all’Autorità dei trasporti con competenze che confliggono con Regioni e Comuni. Nonostante lo stralcio dell’articolo 10, è innegabile che il settore abbia necessità di interventi che tutelino i modelli artigiani, le licenze, le tariffe pubbliche e la territorialità, oltre alle loro aggregazioni (cooperative e consorzi) che oggi sono sotto attacco da parte di Autorità, Tribunali, piattaforme d’intermediazione e soggetti finanziari.
Siamo consapevoli che occorrono nuovi strumenti sanzionatori per i comportamenti non corretti e per contrastare l’abusivismo, sempre più diffusi anche grazie all’uso distorto della tecnologia.
Pertanto abbiamo approfondito alcuni temi vitali per la categoria, come la salvaguardia del diritto di esclusiva per i soci di cooperative. Il futuro e lo sviluppo della categoria non possono passare dall’intermediazione, pur consapevoli che su questo aspetto esistono posizioni diverse tra le rappresentanze della categoria.