BANDO PER LO SVILUPPO DEI SERVIZI DIGITALI IN AMBITO TURISTICO – ANNO 2021 CCIAA MAREMMA E TIRRENO

FINALITA’ Il bando ha la finalità generale di promuovere lo sviluppo delle competenze di marketing della destinazione turistica, promozione locale, di marketing digitale delle imprese che offrono turismo e dei servizi legati alla sicurezza della rete, rafforzando l’effetto moltiplicatore di visibilità e professionalità del sistema turistico nel sul complesso.

 

DOTAZIONE FINANZIARIA Le risorse stanziate dalla Camera di commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a € 80.000,00

 

SOGGETTI BENEFICIARI E REQUISITI  Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le micro, piccole e medie imprese, loro cooperative e consorzi, rientranti nella definizione di piccola e media impresa di cui all’Allegato 1 del Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione europea, che operino nel settore del Turismo e iscritte in Camera di commercio con i seguenti codici ATECO:

55.10.0 Alberghi; 55.20.1 Villaggi turistici; 55.20.2 Ostelli della gioventù; 55.20.4 Colonie marine e montane; 55.20.5 Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence, alloggio connesso alle aziende agricole; 55.30.0 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte; 55.90.2 Alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero; 56.10.1 Ristorazione con somministrazione; ristorazione connessa alle aziende agricole; 56.10.2 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto; 56.10.30 Gelaterie e pasticcerie; 56.10.4 Ristorazione ambulante e gelaterie ambulanti; 56.21 Fornitura di pasti preparati (catering per eventi); 56.29 Mense e catering continuativo su base contrattuale; 56.30 Bar e altri esercizi simili senza cucina; 56.10.5 Ristorazione su treni e navi; 79.11.0 Attività delle agenzie di viaggio; 79.12.0 Attività dei tour operator; 79.90.1 Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio; 79.90.2 Attività delle guide e degli accompagnatori turistici; 91.02.00 Attività di musei; 91.03.00 Gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili; 91.04.00 Attività degli orti botanici, dei giardini zoologici e delle riserve naturali; 93.21.0 Parchi di divertimento e parchi tematici; 93.29.2 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali.

Le imprese devono, altresì, essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) avere la sede legale e/o un’unità operativa nella provincia di Livorno o Grosseto;

b) essere regolarmente iscritti al Registro delle imprese o al Repertorio Economico Amministrativo (REA) della C.C.I.A.A della Maremma e Tirreno,

c) essere attivi (inizio attività registrata presso la Camera di commercio);

d) essere in regola, alla data del 31.12.2020 con il pagamento del diritto annuale degli ultimi 5 anni;

e) non essere in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

f) aver regolarmente assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare) tenendo conto delle eventuali disposizioni di moratoria previste dai DPCM sull’emergenza Covid-19;

g) non avere in corso contratti di fornitura di servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, ai sensi dell’articolo 4, comma 6 del D.L. 06.07.2012, n. 95 (convertito nella L. 07.08.2012, n. 135)

h) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 85 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159;

i) essere in regola con la normativa europea in materia di Aiuti di Stato;

I requisiti di cui al presente articolo dovranno essere posseduti alla data di presentazione della domanda fino alla liquidazione del contributo.

Le imprese beneficiarie di un contributo camerale concesso a valere sul “Bando per lo sviluppo dei servizi digitali in ambito turistico - anno 2020” non possono partecipare al presente bando.

 

CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO Il Bando prevede l’erogazione di un voucher a fondo perduto pari al 70% delle spese effettivamente sostenute e ammissibili di cui al successivo art. 5, fino ad un massimo di € 5.000,00.

I contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art͘ 28, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600.

 

SPESE AMMISSIBILI In relazione agli interventi finanziati dalla Camera, si considerano come costi ammissibili solo le spese direttamente e specificatamente imputabili all’iniziativa comprovate da documenti fiscalmente validi, intestati all’impresa richiedente il contributo e debitamente quietanzati.

Sono ammissibili le spese sostenute (fatturate e pagate) a partire dall’1 gennaio 2021 per interventi in tema di digitalizzazione ed in particolare per interventi riconducibili a servizi di consulenza focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia industria 4.0, adozione di sistemi (software) finalizzati a garantire una migliore presenza in internet delle imprese turistiche, azioni per il posizionamento strategico online delle aziende operanti nel turismo, percorsi formativi riservati agli operatori turistici e strumenti per migliorare l’accoglienza e la comunicazione delle imprese turistiche.

Sono ammissibili le spese sostenute per:

a) adozione (acquisto o noleggio) di sistemi software focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali, in attuazione della strategia Industria 4.0 per migliorare la visibilità e l’attività di comunicazione dell’azienda, inclusi i software e le applicazioni per la gestione dei siti web;

b) acquisto software, programmi e sistemi informatici per la gestione della vendita diretta di servizi turistici e prenotazioni;

c) acquisto modem/router per impianti wifi messi a disposizione dei clienti a titolo gratuito;

d) realizzazione e sviluppo di nuovi contenuti per migliorare la presenza sui “social” e in generale sul web (ad es. immagini, video, storytelling, attivazione di strategie SEM e SEO);

e) Servizi di consulenza in tema di supporto al digitale, all’innovazione, Industria 4.0 ed Agenda Digitale nel settore turistico. Il costo riconosciuto non potrà essere superiore al 10% del costo totale sostenuto per le spese delle voci elencate da “a” a “d”;

f) Percorsi formativi riservati agli operatori turistici per l’acquisizione di competenze su marketing digitale, innovazione ed e-commerce. Il costo riconosciuto non potrà essere superiore al 10% del costo totale sostenuto per le spese delle voci elencate da “a” a “d”.

Le voci di spesa da a) a d) devono quindi essere almeno l’80% del costo totale dell’investimento e le voci e) ed f) non potranno superare singolarmente il 10% del costo totale.

L’investimento minimo per partecipare al bando è fissato in € 1.000,00 e deve essere realizzato nella sede e/o U.L. situate nel territorio di competenza della Camera della Maremma e del Tirreno. Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA, il cui computo non rientra nelle spese ammesse ad eccezione del caso in cui il soggetto beneficiario sostenga realmente ed effettivamente il costo dell’IVA senza possibilità di recupero. In tal caso, dovrà essere prodotta idonea documentazione attestante tale situazione fiscale.

Con riferimento ai progetti da realizzare o in fase di realizzazione al momento della presentazione della domanda, in caso si renda necessario variare il fornitore di un bene/servizio successivamente alla concessione del contributo da parte della Camera, l’impresa è tenuta a segnalare tempestivamente, e comunque prima di effettuare la spesa, tale necessità inviando una comunicazione con motivazione alla pec Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e attendendo il nulla osta della Camera. I fornitori dei servizi di consulenza e formazione devono comunque essere in possesso dei requisiti previsti all’art. 6 (la documentazione prevista dovrà essere allegata alla comunicazione) e le variazioni di spesa non potranno mai essere approvate per un importo superiore al contributo già assegnato all’impresa.

Sono escluse le spese non connesse agli interventi sopra citati, nonché le seguenti categorie di spese:

- le spese per beni o per consulenze che rientrino nella normale gestione dell'impresa;

- le spese per prestazioni effettuate con personale impiegato dall'impresa richiedente o con coloro che collaborino continuativamente o ricoprano cariche sociali nell'impresa stessa;

- l’acquisto di macchinari ed attrezzature usate;

- spese fatturate da soggetti legati da grado di parentela di secondo grado al soggetto richiedente il contributo camerale;

- oneri inerenti la fornitura di beni e servizi di strutture collegate al beneficiario, partecipate o aventi amministratori e legali rappresentanti in comune;

- gettoni e/o compensi di qualsiasi natura per gli amministratori dei soggetti beneficiari o di strutture a quest’ultimi collegate, partecipate o aventi amministratori e legali rappresentanti in comune;

- spese per missioni e trasferte e qualsiasi altra forma di rimborso;

- le spese di trasporto, vitto e alloggio

- spese di comunicazione e spese generali

- Imposte e tasse

- spese non riconducibili a quelle previste nel presente articolo

 

CARATTERISTICHE FORNITORI DEI SERVIZI DI CONSULENZA E FORMAZIONE

Consulenza: attivi da almeno un anno, che siano in grado di fornire consulenza nelle tematiche in tema di supporto al digitale, all’innovazione, Industria 4.0 ed Agenda Digitale nel settore turistico. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre adeguata documentazione che dimostri tale stato oppure una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, che dovrà essere allegata alla domanda.

Formazione: i servizi di formazione devono essere erogati da agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori, Camere di Commercio.

 

MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le domande di contributo devono essere presentate a partire dal 25 gennaio 2021 fino ad esaurimento delle risorse e comunque entro e non oltre il 01 dicembre 2021.

La domanda dovrà essere, pena irricevibilità della stessa:

- redatta esclusivamente avvalendosi della modulistica predisposta e allegata al presente Bando;

- debitamente sottoscritta: sottoscrizione digitale o sottoscrizione autografa corredata da copia del documento di identità del firmatario;

- presentata esclusivamente in via telematica mediante la propria casella di posta elettronica certificata (PEC) e con invio all’ indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., indicando quale oggetto del messaggio: “Bando Turismo digitale – domanda di partecipazione”. Si precisa che ogni messaggio non potrà contenere più di una domanda.

 

TESTO COMPLETO DEL BANDO

 

Per info Ufficio Credito 0564/419611 ; 0564/419628 ; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.